In ricordo del viadanese Giovanni Tamagni

La II A della Secondaria di primo grado ha partecipato alla cerimonia commemorativa in ricordo del viadanese Giovanni Tamagni.

In rappresentanza di tutto l’Istituto Comprensivo A. Parazzi, la II A della Secondaria di primo grado ha partecipato alla cerimonia commemorativa in ricordo del viadanese Giovanni Tamagni, deportato e drammaticamente ucciso a Mauthausen nel 1945, dopo essere stato arrestato per aver partecipato agli scioperi del 1944 a Sesto San Giovanni, dove lavorava come operaio presso le Officine Breda. Nel corso della commemorazione, promossa dall’ Amministrazione Comunale e dall’A.N.P.I. viadanese, è stata deposta una pietra di inciampo proveniente dalla Germania, davanti a quella che fu l’abitazione di Giovanni Tamagni in via Garibaldi a Viadana. Erano anche presenti l’A.N.P.I. di Sesto San Giovanni e di Sondrio e l’Associazione A.N.E.D. di Sondrio, dove risiede il figlio Angelo Amedeo Tamagni, il Sindaco di Pomponesco e altre rappresentanze cittadine. Particolarmente toccante e inaspettato, per noi, è stato il momento in cui il Signor Angelo Amedeo ha voluto incontrare i nostri ragazzi per parlare loro della sua storia e di quella Giovanni, ricordando l’ultimo bacio lasciatogli, quando aveva solo cinque anni, da quel padre che non avrebbe rivisto mai più.